giovedì 25 novembre 2010

Inverno, creatore di forme e figure.




Arriva la primavera e i primi germogli diventano decoro per gli alberi scarni...



in un quadrettato con brevi pennellate di verde...



creando una texture simile al pizzo...



in cui vanità e leziosità...



creano una texture colorata come un pregiato separè.



Lungo la riva del fiume scopro una figura d'uomo abbandonato tristemente nel fiume.



Osservando le sculture plastiche si possono intuire volti imbronciati....



che scrutano il fiume da cui sono stati trasportati...



cercando nei rami d'albero una salvezza per aggrapparsi alla vita...



con il vento che li accarezza e li porta via...



da quello che sono, dei resti gettati nell'acqua del fiume.


9 commenti:

German Banchio ha detto...

Me gustó la forma de contar esta historia... ;)
Saludos de un argentino en Madrid

Cristina Deboni ha detto...

Grazie mille Germàn per la visita! Anche tu hai delle foto bellissime e un bel sito! Ciao Cristina

Olga Ricci ha detto...

Preciosas formas has captado, con muy buenas luces y colores.
Saludos desde la patagonia argentina.

Sile ha detto...

Cristina, una grande serie mi piace molto, brava. Sile

Cristina Deboni ha detto...

Grazie Olga e Sila, buona giornata! Ciao Cri

Leovi ha detto...

Estupenda serie con unas composiciones muy sugerentes. Me ha gustado mucho las luces de ese lienzo entre las ramas. Saludos.

Unknown ha detto...

Anche da cose apparentemente insignificanti si possono trarre spunti estremamente interessanti; l'importante è saperli cogliere, tu ci sei riuscita perfettamente.

Ciao PL

Cristina Deboni ha detto...

Grazie mille Leovi per i tuoi complimenti, si fà un bel effetto la luce che filtra. Ciao Cri

Cristina Deboni ha detto...

Mi diverte fotografare questi elementi, li trovo interessanti. Grazie della tua visita Pier Luigi. Ciao Cristina