venerdì 3 febbraio 2012

Cosa succede a questo mondo?




Pensavo di pubblicare altre foto, allegre, colorate e divertenti
ma non posso fare a meno di scrivere dell'ultima novità.
Chi stupra in gruppo ha la possibilità di avere gli arresti domiciliari.

Cosa succede a questo mondo?
Dove stiamo andando?
Le donne devono avere ancora paura?

Questo mondo và a rotoli, si torna indietro,
si torna all'inciviltà
dove la violenza sulle donne non viene
considerata abbastanza grave da lasciare i colpevoli
in carcere.


Sono
profondamente
indignata.


La morte della giustizia.


22 commenti:

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Cristina concordo con te!...questo mondo diventa ogni giorno più orrendo...occorre stabilire ed applicare leggi più rigide per chi abusa sulle persone

Giancarlo ha detto...

Che vergogna!! quando ho sentito la notizia ho pensato...se lo fanno in 10 gli daranno una medaglia!! buona giornata a Te

Anonimo ha detto...

Comme tu le dis, que va-t-il devenir notre monde?
C'est pourtant à nous tous de le redresse.
Bonne journée, Cristina!

Barbara Pagliarani ha detto...

Ciao Cristina, non aggiungo altro, sono assolutamente d'accordo con te...come si può...!!!:((( Un bacio, Barbara

Unknown ha detto...

Ciao Cristina, sono d'accordo con te tyotlamente.
Questo è il mondo a testa in giù.
Ogni giorno capisco di meno la giustizia, credo che le leggi devono essere rispettati e, in taluni reati, le sanzioni dovrebbero essere ancora più dura.
saluti .-

Massimo ha detto...

io sono da sempre per la castrazione fisica immediata.
quantomeno in galera e butterei via le chiavi.
saluto

Tiziano ha detto...

buon giorno cristina condivido le tue parole e aggiungo anche quelle di massimo,
ciao buona giornata

Unknown ha detto...

Ho letto e sono indignata anche io...
non posso credere a quanto siamo caduti in basso...
da ora in poi si organizzeranno in gruppo....pensano che per la vittima sia meno doloroso e choccante avere un gruppo di stupratori invece di uno solo...
anzi molti che da soli non ce la farebbero mai in gruppo si sentono più forti e in grado di fare le peggio cose...complimenti a questa bella pensata!
la foto della maschera così bianca e gelida ben si accompagna...vista insieme a quanto scritto conferisce un aurea quasi di terrore...

Staive ha detto...

Très chère liberté, c' est toujours hélas, d' actualité!
Courage avec endurance!

Cristina Deboni ha detto...

Mari, la foto rappresenta la morte della giustizia, la donna che deve nascondersi per non essere oggetto di aggressione, deve nascondersi perché potrebbe avere paura che i suoi stupratori una volta a casa possano uscire di casa e vendicarsi di lei...abbiamo meno diritti su tutti i fronti...dalle pensioni, dal lavoro e ora mancavano solo i stupratori tutelati! Sono disgustata!

Sabrina ha detto...

hai ragione cri,è una vera schifezza!

Laura ha detto...

Siamo alla frutta.

mrfantasy ha detto...

Quando si parla di queste cose,io credo che non vi sia molto da dire;ma tantissimo da fare!
Brava Cristina,la tua indignazione,rabbia e malessere,sono le stesse sensazioni provate da ogni persona sana ed equilibrata di fronte a simili atteggiamenti!!
La foto è molto adatta,fredda ,neutra,livida,ferita anzi morta; La morte della civiltà e del buon senso.
Grazie Cristina,buon week end.
Gaetano

ELE ha detto...

Ero passata per lasciarti un sorrisom un caffè e un dolcetto Cristina, ma devo dire che mi sono rattrista leggendo il tuo post. Fortemente indignata all'idea che noi donne dobbiamo aver timore, non solo di venire stuprate, ma pure di ricevere vendetta da coloro che ci hanno subito violenza.
Mondo senza più alcun credo! Mondo che manca di giustizia. Spero solo che costoro un giorno subiranno quella divina "se è vero che esiste".
Ele

Cristina Deboni ha detto...

Gaetano, quello che stanno facendo induce alla rabbia e alla vendetta e credimi che non sarebbe escluso che qualche padre furioso pensi lui a farsi giustizia se accadesse una cosa del genere a propria figlia. Stanno tirando troppo la corda in tutto...

...e se io come donna, per puro caso riesco a difendermi ferendo un stupratore, vedrai come si impegnano subito a mettermi nella lista degli indagati! E' una vergogna!

Grazie e ciao Cri

Cristina Deboni ha detto...

Ele, mi spiace ti sia rattristata, ma la vita è anche questo e fare sempre finta di niente è difficile e il blog da anche la possibilità di comunicare il mio e nostro disagio. Grazie e si serena. Importante è cercare di evitare situazioni ambigue e di non andare in posti troppo isolati. Cri : )

Robert Manz ha detto...

superb, striking and dramatic image Cristina ! really great ! best regards, robert

Leovi ha detto...

Una excelente foto. Sumo mi indignación a la tuya y suscribo tus palabras. Saludos.

Anonimo ha detto...

L'immagine postata è giusta per trasmettere il tuo stato d'animo che condivido in pieno. Le parole non sono sufficienti per descrivere la rabbia e il senso di smarrimento...

Cristina Deboni ha detto...

Laura e di incredulità che il mondo sta tornando indietro....grazie e ciao! : )

magda ha detto...

Cristina,
Sono d'accordo con te completamente. E sono contento che tu approvi della foto per la giustizia.
In Grecia, la settimana scorsa, una rapper femminili assanser, è stato cercato per tutta la vita.
Sono andato a 15 anni! Dalla prigione e immediatamente violentata 2 woman.Now la polizia in cerca di lui.
Tanti saluti
Ciao

Cristina Deboni ha detto...

Magda, infatti è una vergogna....così quasi incitano a violentare in gruppo...grazie e buona serata! : )