E' stato solo un istante, un sogno e l'impressione di averti persa.

Sono entrata nella tua stanza e

ogni cosa è al suo posto come

l'hai riposta tu mamma.

Il sole accarezza la poltrona e

il cuscino a cui ti sei appoggiata.

I fiori si girano ai raggi del sole,

aspettano l'acqua da te.

Appoggiato sul tavolo alcuni appunti

e una poesia scritta anni fa.

Tutto da un senso di tranquillità

di grande certezza che la vita

ha un senso, che non tutto

è perduto, della tua anima.

Osservo con nostalgia

come se ti avessi perduta,

ma ci sei in ogni oggetto,

in ogni fiore, in ogni cuscino.

Il tappeto rosso e i quadri

appesi, le foto della famiglia.

Si respira la tua essenza

e mi assale un senso di sgomento,

del pensiero di te che 

chissà dove sei in questo istante.

Poi sento aprire la porta,

il tintinnare delle chiavi appoggiate

sul mobile dell'entrata,

entri e mi sorridi

con il tuo sorriso che vorrei

vedere tanti e ancora tanti giorni.

E' stato solo un istante di attesa,
un sogno e

l'impressione di averti persa

e di come sarà tra tantissimi anni.

Un abbraccio dissolve ogni mio pensiero.

Cristina

Dedicata a mia madre, una donna speciale!