La Basilica di San Zeno a Verona è considerata uno dei capolavori del romanico in Italia. Si sviluppa su tre livelli e l'attuale struttura fu impostata nel X-XI secolo. Il nome del santo viene talvolta riportato in altri due modi, e così viene talvolta nominata la basilica di Verona: San Zeno Maggiore o San Zenone.
Tra le numerose opere d'arte, ospita un capolavoro di Andrea Mantegna, la pala di San Zeno.
Il rosone circolare detto anche Ruota della fortuna.
Il rosone, che fu opera di Brioloto, è decorato da sei statue che raffigurano le alterne vicende umane.
La prima figura rappresenta l'uomo saldamente sul trono, poi precipita, continuamente schiacciato dalla sventura e poi è in ripresa e risalita creando la ruota della fortuna. Fu una delle prime finestre romaniche, caratteristica che passò al gotico.
Dall'esterno la ruota si chiude in quattro cerchi in marmi bianchi azzurri e tufo, le statue in altorilievo sono sul secondo cerchio esterno.
Dall'esterno la ruota si chiude in quattro cerchi in marmi bianchi azzurri e tufo, le statue in altorilievo sono sul secondo cerchio esterno.
La Fortuna, così concepita e così rappresentata, pone in risalto la precarietà dei beni terreni, per i quali ci insegna a non nutrire un eccessivo attaccamento, in quanto ne possiamo essere privati in ogni momento. Solo lo stolto confida unicamente nella fortuna, ma il suo destino è quello di essere deriso, come insegna il quarto verso della ruota del Brioloto.
Com'è d'uso nelle chiese romaniche, l'interno della chiesa è posto su tre livelli di altezza, dal basso: la Cripta (una vera e propria chiesa nella chiesa), la parte centrale (detta anche chiesa plebana) e il Presbiterio (la parte contenente l'altare maggiore).
Il portale con 24 formelle bronzee
Il portale della chiesa, oramai chiuso per motivi di sicurezza, è decorato con 24 formelle quadrate bronzee per ogni anta della porta.
Le formelle sono legate fra di loro da cornici di bronzo. Rappresentano probabilmente santi e figure storiche, l'attribuzione non è certa per tutti: San Pietro, San Paolo, San Zeno, Sant'Elena, Matilde di Canossa, il suo sposo Goffredo e lo scultore.
Il portale con le formelle bronzee.
La Cripta
La cripta è del X secolo, dal 921 il corpo del santo è custodito in un sarcofago a vista con il volto coperto da una maschera d'argento. È una chiesa completa all'interno della Basilica.
Ha una struttura particolare, è suddivisa in nove navate con gli archi sostenuti da colonne, che hanno la particolarità di avere tutti capitelli differenti.
Adamino da San Giorgio, scultore locale, nel 1225 scolpì sugli archi di accesso decorazioni basate su soggetti non religiosi: animali fantastici e mostruosi. La cripta fu ristrutturata nel XIII secolo e XVI secolo.
Testi tratti da Wikipedia
Sarcofago in cui è custodito il corpo di San Zeno.
12 commenti:
Ci passo spesso davanti, trovandola molto bella nella sua maestosità (da ogni lato), e non sono mai andato dentro. Non immaginavo fosse così grande...
E' gigantesca e molto vuota… un grande senso di spiritualità…peccato che la porta con le formelle non sono più visibili dall'esterno come una volta. Ciao Cri : )
Cristina, your photography is one of best, excellent.
Atmosfera tranquilla è piena lì. Gran tiro.
saluti.
Beautiful photos, Cristina! :)
What a beautiful session, Cri. Hugs!
Quando ci sono andata io era in ristrutturazione... spero di poterci tornare presto.
E' un peccato capitare quando ristrutturano soprattutto se si fanno parecchi chilometri per andare a vedere un monumento…ciao Cri : )
Una magnifica serie! E grazie per la visita!
Grazie a te! : )
Ne hai molta informazione e belle immagini. Io sono stato in giugno scorso; merita la pena allontanarsi dal centro storico e fae una bella visita.
Dovrebbe essere un posto di silenzio - come d'altronde tutte le chiese - ma non sempre è cosi...
http://podi-podi.blogspot.com.es/2015/05/cripta-di-s-zeno-silenzio.html
Ciao e a presto,
podi-.
Grazie Podi per il tuo bel commento e passaggio! La basilica è bellissima e dentro appare molto grande anche perché un po' vuota... è sicuramente da visitare. ciao Cri : )
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